Era all’origine la Chiesa Parrocchiale dove avvenivano le sepolture, prima dentro e poi attorno alle sue mura. Sotto il pavimento, secondo le usanze del tempo, vi erano varie tombe comuni: per il clero, per i bambini e per i due sessi.

Chiesa di San Giovanni Battista

Posizione

Via San Giovanni
02044 Forano (RI)

Orari di apertura

non visitabile all’interno

Contatti

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Situata all’interno del cimitero, la Chiesa di San Giovanni ha origini molto antiche, sicuramente antecedenti la costruzione del castello di Gavignano.

La chiesa non viene mai citata nei documenti farfensi perché, sin dalla sua fondazione, appartenne alla “Massa Foronovana”, facente capo alla Chiesa di Vescovio.
Era all’origine la Chiesa Parrocchiale dove avvenivano le sepolture, prima dentro e poi attorno alle sue mura. Sotto il pavimento, secondo le usanze del tempo, vi erano varie tombe comuni: per il clero, per i bambini e per i due sessi. Di tali tombe si farà uso anche dopo la costruzione della chiesa all’interno del castello.
Originariamente era a tre navate e quella che resta è la navata di sinistra.

Osservando la struttura muraria dell’edificio è possibile notare che, gran parte dei materiali del paramento, altro non sono che lastre di marmo di età romana – sicuramente iscrizioni – che la “fame di pietre” tipica del medioevo, fece recuperare e riusare.
Di ampie dimensioni, comprendeva, oltre l’altare maggiore, diversi altari laterali (altare dell’Epifania, altare di S. Bernardino…). Il pilastro del portale con il fiore a dodici petali, di chiara impronta longobarda, è ricco di significati simbolici. Il bassorilievo è così composto: dodici petali maggiori (gli apostoli)più uno esterno (il Cristo) racchiudono sette piccoli petali (numero dal chiaro significato simbolico cristiano) e una rosetta interna composta da 8 petali ancor più piccoli (culto giovanneo).

Sicuramente esisteva una sacrestia e probabilmente una canonica; sappiamo infatti che a metà del ‘300, insieme all’Arciprete di Gavignano, c’erano altri cinque sacerdoti.

La chiesa, andata in rovina, fu abbandonata definitivamente nel 1775, quando la nuova Chiesa dell’Assunta divenne Chiesa Parrocchiale.
La figura del Santo non perse invece la sua importanza tanto che ‘u Sangiuannittu è ancor oggi il Santo Patrono di Gavignano: a lui sono dedicati i festeggiamenti del 29 agosto e la via che dal borgo conduce al cimitero.

Masi V., ‘U Sangiuannittu. un po’ di storia per non dimenticare, Forano, 2016

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