Magliano Sabina
Popolazione: 3.740 (2017)
Altitudine: (s.l.m.) 222 m.
Distanza da Roma: 69,6 km
Distanza da Rieti: 64 km
Magliano Sabina è una rinomata terra dei Sabini. La sua storia, infatti, è strettamente legata a questo antico popolo che si sviluppò a Magliano sulle rive del Tevere e che fu a contatto con gli umbro sabini e l’antico popolo dei Falisci ed ebbe con Roma uno stretto rapporto grazie ai vari attracchi fluviali. Crocevia di popoli e transumanze, l’antica Magliano fu prima, probabilmente, nel municipio romano di Ocriculum, poi libero comune, e dal 1311 Vassallo del Campidoglio e i maglianesi “cittadini romani”. Nel 1495, per volontà di Papa Borgia, divenne sede della Diocesi di Sabina, della quale rimane come testimonianza la Cattedrale dei Sabini. Fu proclamata città nel 1495 da papa Alessandro VI.
Oggi, il ricco e glorioso passato rivive nell’immenso patrimonio artistico e culturale della città, gelosamente conservato e fruibile per il turista attento e curioso. Un patrimonio tutto da scoprire; basta una semplice passeggiata nel centro storico, tra chiese e palazzi per rendersene conto. Come non rimanere folgorati dalla bellezza della Chiesa della Madonna delle Grazie che custodisce una preziosa pala della Madonna della Misericordia, attribuita a Pancrazio Iacovetti (?) e la cripta con l’affresco del miracolo del latte di San Francesco avvenuto a Magliano e i graffiti di Alfonso d’Aragona, di passaggio nella città, la Cattedrale dei Sabini, consacrata nel 1498 e dedicata a San Liberatore, patrono della città, ricca di affreschi e tavole dipinte e la chiesa di San Pietro, un gioiello del romanico sabino dalla struttura semplice ed elegante. Lungo via Roma è possibile ammirare il palazzo umbertino della famiglia Solimani Mariotti e nella piazza il Palazzo Vannicelli, sede del Comune, fronteggiato dalla Torre civica incastonata, quest’ultima, nel Seminario vescovile.
Magliano è anche un territorio ricco di reperti archeologici che ne testimoniano la lunga storia. Il patrimonio archeologico è in gran parte presente e visitabile presso il Museo Civico Archeologico, situato nel Palazzo Gori. In esso sono esposti reperti che vanno dai manufatti litici (selci lavorate) alle ceramiche rinascimentali. Particolarmente interessanti i materiali dei secoli V e VI avanti Cristo, che testimoniano una fiorente civiltà sulla collina maglianese da oltre 2500 anni. Ed infine, dalle Mura Castello si scorge un panorama strepitoso, che dal Soratte spazia ai vicini Cimini fino a sconfinare nella Valle del Tevere verso le colline dell’Umbria.
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UFFICI COMUNALI
Indirizzo: Piazza Garibaldi, 4
Telefono: 0744 910336
Fax: 0744 919903
Sito Web: www.comune.maglianosabina.ri.it