Colle di Tora è un incantevole borgo dalle case bianche, arroccato su una penisola che si estende nelle acque del lago del Turano. Questo paese si trova in un’affascinante cornice naturale che esalta le sue bellezze e testimonia una storia ricca e antica.
Colle Di Tora
Posizione
Colle di Tora
02020, RI
Orari di apertura
Sempre aperto
Colle di Tora è un incantevole borgo dalle case bianche, arroccato su una penisola che si estende nelle acque del lago del Turano. Questo paese si trova in un’affascinante cornice naturale che esalta le sue bellezze e testimonia una storia ricca e antica. Infatti, il nome Tora è citato da vari autori illustri dell’antichità, primo tra tutti Dionigi di Alicarnasso, che menziona un oracolo presente in questo luogo.
L’esatta ubicazione di questa antica città è stata oggetto di dibattito: dai documenti medievali relativi alla chiesa di Sant’Anatolia si deduce che Tora si trovava nel centro della Sabina, non lontano dall’attuale Colle di Tora. Durante l’epoca romana, come tutta la zona del Turano, Colle di Tora faceva parte della regione Valeria e, in epoca longobarda, del gastaldato di Turano. Fino al 1864, il paese era conosciuto come “Collepiccolo” e faceva parte della cosiddetta Massa Turana, sotto la giurisdizione dell’importante abbazia di Farfa a partire dal IX secolo.
Le frequenti incursioni di Saraceni e Ungari, una tragica costante del nono e decimo secolo, portarono probabilmente alla creazione di un nucleo abitato fortificato, che è alla base del paese come lo conosciamo oggi. Nel XIII secolo, Collepiccolo entrò a far parte dei possedimenti dei Brancaleoni, una potente famiglia della Romagna, che con il ramo degli Andalò arrivò a dominare Bologna.
All’inizio del XV secolo, il controllo di Collepiccolo passò agli Orsini del ramo di Castel Sant’Angelo, che governarono il paese fino al 1634, quando Maharbale Orsini, l’ultimo signore, vendette il feudo ai principi Borghese. Collepiccolo non diventò mai un grande centro e durante un censimento del 1713 rilevò la presenza di 60 famiglie, per un totale di 350 abitanti. Era una piccola comunità dove due sacerdoti e un chierico garantivano l’assistenza spirituale, mentre le visite sporadiche di un chirurgo provvedevano a quella sanitaria.
Costruito su uno sperone roccioso che si protende nel lago del Turano, Colle di Tora è senza dubbio il paese più legato al grande bacino artificiale. Nel 1731 fu inaugurata la nuova chiesa dedicata a San Lorenzo, la cui prima pietra era stata posata qualche anno prima grazie al contributo del principe Borghese. Con la nascita della Repubblica Romana, dopo i tumultuosi eventi della Rivoluzione Francese, Collepiccolo, come tutta la Sabina, fu incluso nel dipartimento del Clitunno, con capitale Spoleto, uno degli otto dipartimenti nei quali era stato suddiviso lo Stato Pontificio.