La primitiva chiesa di San Valentino era inserita nel Castello di Luco di cui seguì le sorti fino all’abbandono nel 1100 ed il 1300. Il Convento fu affidato nel 1574 dall’Abate Commendatario Alessandro Farnese ai Frati Conventuali.

Convento e Chiesa di San Valentino

Posizione

Via della Chiesa, 4A
02047 Poggio Mirteto (RI)

Orari di apertura

Alle ore 11,00

Contatti

Il parroco: 0765 201279
Mail: mauroguida@alice.it

La primitiva chiesa di San Valentino era inserita nel Castello di Luco di cui seguì le sorti fino all’abbandono nel 1100 ed il 1300. Il Convento fu affidato nel 1574 dall’Abate Commendatario Alessandro Farnese ai Frati Conventuali. La chiesa fu arricchita di altari laterali ornati da stucchi di stile barocco, che fanno da cornice alle tele del XVII secolo. La chiesa venne acquistata dalla parrocchia di Poggio Mirteto nel 1892.

Il convento con il coro e la cappella, che erano dietro l’altare della chiesa, vennero acquistati nel 1893 dai religiosi francesi della Congregazione dello Spirito Santo. Solo nel 1952 il Card. Adeodato Giovanni Piazza acquistò l’ex convento , che divenne prima Villa del Seminario Vescovile di Magliano Sabina e poi Seminario Sabino. Attualmente una parte dello stabile è adibita a casa del clero e l’altra all’accoglienza per gruppi di giovani. Tra i membri della comunità religiosa spiccano due insigni personaggi :S.Giuseppe da Copertino e Fra Lorenzo Ganganelli , che divenne Papa col nome di Papa Clemente XIV (1769-1774).

Il caratteristico campanile a vela conserva una delle due campane sopravvissute al degrado . La campana è del 1666, ha una salamandra in bassorilievo e l’immagine di S.Antonio da Padova.

La pala dell’altare maggiore rappresenta Gesù in croce, la Madonna e S. Giovanni. La tela ad olio è opera della Scuola di Guido Reni. Abbiamo una prima cappella a sinistra di chi entra dedicata a S.Filippo Neri. Nella seconda cappella un’opera di Vincenzo Manenti (1599-1673) rappresenta S.Antonio da Padova.

Una tela ad olio rappresentante un paesaggio con la torre dove fu rinchiusa dal padre Santa Barbara, è nella terza cappella ; l’opera è del XVII secolo.

A destra di chi entra altre tre cappelle : la prima dedicata a S.Francesco, la seconda dedicata alla Vergine Immacolata, la terza a S.Giuseppe da Copertino