La chiesa dell’Oratorio fa parte del complesso denominato dell’Opera Pia Cimini, lasciato in eredità dal benefattore Francesco Cimini alla sua morte, nel 1712.Di questo Complesso fanno parte anche un Ospedale
La Chiesa dell’Oratorio dell’Opera Pia Cimini
Posizione
Via Forcella, 21
02040 Montasola (RI)
Orari di apertura
Non definito
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La chiesa dell’Oratorio fa parte del complesso denominato dell’Opera Pia Cimini, lasciato in eredità dal benefattore Francesco Cimini alla sua morte al Comune di Montasola, nel 1712.Di questo Complesso fanno parte anche un Ospedale, adiacente all’oratorio, la chiesetta del Monte e diverse proprietà in Sabina ed a Roma.La storia racconta di questo cittadino di Montasola, che nel XVII secolo divenne ricco scoprendo delle verghe d’oro nella bottega a Roma in cui lavorava come falegname.
Nel 1681, com’è riportato negli atti del Buon Governo, Francesco Cimini concede un censo di 500 scudi alla comunità di Montasola e non potendo questa poi risanare il reddito, dieci anni dopo, pretende che essa s’impegni a pagare in perpetuo un Mastro di Scola per studenti meritevoli e una dote per le oneste zitelle. Muore a Roma il 29 novembre del 1712 e lascia un testamento con disposizioni ben precise di come deve essere ripartita e amministrata la sua eredità. Vero tesoro di Montasola è proprio la chiesa dell’Oratorio: unica nel suo genere in tutto il circondario, la Cappella è ricca di straordinari gruppi marmorei e di splendidi dipinti tra i quali spicca sul meraviglioso altare in stile barocco la tela della SS. Concezione, attribuito se non al pittore Antonio Gherardi, ad un allievo molto vicino al maestro. La particolarità di questa bellissima tela è la possibilità di essere intercambiabile con un Crocefisso ligneo, mediante un argano ancora funzionante.
Il Santissimo Crocefisso era il simbolo dell’Oratorio dell’Opera Pia,così come si evince da tutte le carte relative alle sue attività nelle quali tale effige viene riportata. Abbelliscono l’altare i due splenditi putti marmorei, posti sulle balaustre dell’altare, che la tradizione popolare attribuisce alla scuola del Bernini. L’oratorio segue perfettamente i canoni dello stile barocco e ciò su esplicita richiesta del committente Francesco Cimini, che si lasciò ispirare dalle chiese romane che in quel tempo era solito frequentare a Roma, in via dell’Arco della Ciambella dove era situata la bottega in cui lavorava.Nella sua delicatezza, tra marmi e dipinti, anche qui ricompare una balaustra scolpita nel pregiato marmo rosa di Cottanello, originaria della chiesa di Santa Maria Morella, poi suddivisa in tre parti e condivisa con la chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Tommaso, l’Oratorio e Santa Maria Morella.
L’Oratorio condivide con l’adiacente chiesa di San Michele Arcangelo il Campanile e due delle quattro campane.
CURIOSITA'
Opera Pia Cimini
La chiesa dell ‘oratorio fa parte di un complesso denominato Opera Pia Cimini che fu lasciato in eredità a Montasola dal benefattore Francesco Cimini alla sua morte, nel 1712.Del Complesso fanno parte anche, l’Ospedale adiacente, la chiesetta del Monte e diverse proprietà in Sabina e Roma.