La chiesa attuale venne edificata nel 1627, e quindi sotto il dominio della famiglia Strozzi,in sostituzione di quella rurale già preesistente a Colle Nero e probabilmente edificata per volontà di Paolo Savelli

Chiesa di San Sebastiano

Posizione

Via del Passeggio, 34
02044 Forano (RI)

Orari di apertura

Non definito

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La chiesa attuale venne edificata nel 1627 nel Comune di Forano, e quindi sotto il dominio della famiglia Strozzi,in sostituzione di quella rurale già preesistente a Colle Nero e probabilmente edificata per volontà di Paolo Savelli, signore di Forano, a cui si deve l’introduzione in Sabina del culto del Santo guerriero.

Altri fanno risalire le prime testimonianze scritte al 1524 fornendo anche una descrizione dell’edificio sacro così come risulta da un documento del 1574: la chiesa, di modeste dimensioni era più corta e bassa dell’attuale e conservava al suo interno tre altari di cui il maggiore dedicato alla Vergine, quello a sinistra consacrato a San Sebastiano e quello a destra all’Epifania.

Quel che è certo è che la chiesa attuale venne costruita a spese della popolazione e fu successivamente ampliata e restaurata nel 1710 per volere di Don Stazio Simeoni, cittadino e sacerdote di Forano che contribuì anche economicamente alla realizzazione dei lavori. Si demolisce quindi la parte anteriore della chiesa e si configura la nuova struttura dell’edificio innalzando una nuova copertura ed allungando la navata di oltre tre metri.

Il soffitto a lacunari era decorato da affreschi le cui scene ricordavano ai fedeli il martirio del Santo. Nel 1712, sempre per volere di don Simeoni, vennero piantate due file di gelsi che da Piazza Garibaldi (all’epoca Piazza del Gioco) accompagnavano i foranesi fino alla chiesa di San Sebastiano lungo il viale che costituirà per gli abitanti del paese il “passeggio “ fuori la porta e che ancora oggi porta il nome di Via del Passeggio.

Il tetto e il soffitto della chiesa crollarono nel 1900. L’ultimo restauro risale a circa 40 anni fa ad opera di don Giuseppe Ferrante. Al culto di San Sebastiano è legata la tradizionale “Sveglia” con la quale hanno inizio all’alba del 20 gennaio di ogni anno i tradizionali festeggiamenti dedicati al santo: la processione sacra percorre le vie del paese accompagnata dalla musica di molti dei componenti della banda locale per invitare gli abitanti a lasciare le loro case ed unirsi alla festa. La sveglia si conclude con una colazione all’aperto offerta a tutti i partecipanti dal Comitato promotore.

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