Selci

Selci

Popolazione: 1108 al 31-1-2022

Altitudine: (s.l.m.) 204 m.

Distanza da Roma: 65 km.

Distanza da Rieti: 42,3 km.

Selci è un suggestivo borgo del Lazio, situato nella provincia di Rieti, al centro della splendida area della Bassa Sabina. Questo pittoresco paese sorge tra le affascinanti colline dei Monti Sabini, offrendo ai visitatori un’immersione totale nella natura rigogliosa e nei paesaggi tipici di questa parte del Lazio.

Famoso per le sue distese di ulivi secolari, Selci è il cuore della produzione del pregiato olio extravergine di oliva sabino, apprezzato a livello nazionale e internazionale ed è “Città dell’Olio”

Selci ha una storia ricca e antica, che affonda le sue radici in epoche remote. Il borgo venne fondato a seguito delle invasioni barbariche e saracene, quando gli abitanti del vicino Forum Novum cercarono rifugio su un colle, costruendo un nuovo insediamento. Il nome “Selci” deriva dalla vicina strada romana lastricata di basoli di silice.

Inizialmente, l’insediamento era un semplice agglomerato urbano, ma presto fu fortificato e divenne un castrum, ossia un castello medievale. Con l’espansione dei territori della Chiesa, Selci giurò fedeltà al Papa, diventando un Comune autonomo. Ancora oggi, il borgo conserva importanti tracce di questo passato glorioso, tra cui la cinta muraria e il possente torrione quadrato, che sovrastano il paese come antiche vestigia dell’originario Castrum Silicij.

Attraversando la porta principale del borgo, si accede al suo suggestivo centro storico, dove si trovano luoghi di grande interesse storico e architettonico. Tra questi spicca la Chiesa del Santissimo Salvatore, mentre sulla sinistra, il visitatore sarà colpito dalla pittoresca piazzetta dominata da una torre.

Pur essendo parzialmente integrata con costruzioni più recenti, la vecchia cinta muraria che un tempo difendeva Selci è ancora visibile, conferendo al borgo un fascino senza tempo. Passeggiando per le stradine del centro, ci si imbatte in toponimi antichi, come Via degli Orti, Via del Forno e Via del Palazzetto, che evocano atmosfere di tempi passati.

Il borgo è circondato da colline verdeggianti, che non solo offrono panorami mozzafiato, ma rappresentano anche uno spaccato delle antiche tradizioni rurali della Sabina. Qui, la vita segue un ritmo lento e naturale, lontano dal caos delle grandi città.

I visitatori di Selci possono godere di colori, profumi e sapori genuini, come la “Porchetta Selciana” riconosciuta Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) del Lazio. Inoltre Selci da Maggio 2024 è “Città del Vino“.